Il Partito Democratico di Pistoia esprime piena solidarietà al consigliere comunale Paolo Tosi per il commento denigratorio ricevuto dall’assessore all’Urbanistica, Leonardo Cialdi, già avvezzo ad atteggiamenti che mancano di rispetto a consiglieri o cittadini.

Siamo sempre pronti al confronto politico, anche acceso e diretto, ma riteniamo inaccettabile che il dibattito degeneri nella mancanza di rispetto personale.

Quando l’assessore all’Urbanistica – in quota Fratelli d’Italia –Cialdi arriva a definire pubblicamente l’attività di un consigliere impegnato quotidianamente sui problemi della città come quella di un fannullone – dicendo “Caro Tosi, ma non hai un lavoro?” – o ad accusare i nostri consiglieri di “presentare solo problemi”, non solo manca di rispetto al singolo, fatto già grave, ma delegittima l’impegno di chi si spende ogni giorno per la città e sminuisce le richieste dei cittadini. Con queste parole, Cialdi offende chiunque si spenda per la comunità, chiunque sollevi questioni per ottenere servizi migliori, chiunque eserciti con serietà il proprio mandato amministrativo.

Ci chiediamo se l’assessore, invece di dedicarsi con il necessario impegno al proprio ruolo istituzionale, preferisca perdere tempo a rispondere stizzito sui social che dobbiamo tacere di fronte all’incapacità del sindaco e della sua giunta di governare la città. È questo lo stile di chi, utilizzando Pistoia come trampolino di lancio, aspira a governare anche la Toscana?

Il minimo che l’assessore dovrebbe fare è chiedere scusa pubblicamente, anche in Consiglio comunale, al consigliere Tosi. La cosa giusta da fare invece, sarebbe rassegnare le dimissioni.

Il Partito Democratico non resterà in silenzio. Continueremo quotidianamente a portare alla luce i problemi, sollevare le questioni, animare il dibattito e produrre soprattutto soluzioni per migliorare la qualità della vita dei Pistoiesi.