Esprimiamo soddisfazione per la recente decisione del Consiglio Regionale che, anche grazie all’apporto essenziale del Pd, ha definito in modo chiaro il percorso che porterà alla consultazione referendaria sul Comune Unico della Montagna Pistoiese e poi, ci auguriamo, alla sua costituzione ufficiale.
Come Pd ci siamo fortemente impegnati, con un risultato finale che ci ha ripagato degli sforzi compiuti, affinché, dopo un dibattito molto vivace e che vedeva negli ultimi tempi un forte rischio di ulteriori frammentazioni, si arrivasse ad una convergenza  quanto più possibile condivisa su un percorso istituzionale chiaro, definito e ponderato. Un obiettivo che è stato pienamente raggiunto.
Il percorso istituzionale delineato in Consiglio Regionale nasce dalla consapevolezza che l’obiettivo è ambizioso e, allo stesso tempo, storico: ambizioso perché, come altre esperienze di fusione in Toscana dimostrano, non è affatto semplice fondere quattro comuni sia dal punto di vista della struttura amministrativa sia soprattutto da quello dell’identità municipale, molto radicata da sempre nel nostro Paese; un obiettivo storico perché sono anni e anni che si parla di un Comune Unico in Montagna e adesso possiamo ad arrivare a concretizzare questo percorso dando la parola definitiva ai cittadini.
Non possiamo sbagliare niente per raggiungere questo obiettivo, che il Pd ha rilanciato negli anni scorsi trovando crescente condivisione tra le forze sociali e politiche. Per il Pd è dunque essenziale che adesso sia definito tra le Amministrazioni Comunali l’avvio di un percorso partecipativo con le popolazioni interessate per un confronto aperto e diffuso sul tema e per discutere dei punti aperti ( es. dislocazione dei servizi e degli uffici sul territorio, forme di decentramento) cosi da definire un vero progetto di futuro ente, ovvero cosa significa concretamente un Comune Unico e come si valorizzano tutti i territori che ne fanno parte. Solo in questo modo i cittadini si potranno esprimere non solo su un’idea ma su una proposta concreta e fattibile.
Altrettanto importante è che siano proprio i Comuni a procedere alla richiesta verso la Giunta Regionale di promuovere la proposta di legge di fusione dei Comuni, su cui i cittadini possano pronunciarsi nei tempi previsti dalla risoluzione votata dal Consiglio Regionale.
Il dibattito ventennale sul Comune unico in Montagna P.se deve concludersi, il Pd lavorerà affinché vi sia un esito positivo  di questo percorso iniziando fin da subito proprio perché i prossimi mesi saranno determinanti per concretizzare un obiettivo che può dare un contributo davvero importante ad una nuova fase di crescita della Montagna Pistoiese.

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Marco Niccolai
Segretario provinciale Pd Pistoia

Lorenzo Mucci
Portavoce Coordinamento intercomunale Pd Montagna P.se